Spiritualità: a che serve? Il ruolo della dimensione spirituale nella formazione professionale

È il titolo del convegno di studi promosso dall’Università degli Studi di Torino nell’ambito del progetto di ricerca «Università e spiritualità: un progetto interculturale (STUDIS)»* che si terrà in Torino, mercoledì 17 maggio dalle 14.30 alle 19.00 nell’Aula 1 di Palazzina Einaudi − Campus L. Einaudi, in Lungodora Siena 100/A.

Al progetto di ricerca STUDIS* fanno parte attualmente tre Dipartimenti dell’Ateneo torinese: Filosofia e Scienze dell’Educazione, Giurisprudenza, Scienze Agrarie, Scienze Forestali e Scienze Alimentari. Il Centro si propone di svolgere attività di ricerca per valorizzare la dimensione spirituale in prospettiva interculturale rispettosa di tutte le convinzioni, religiose e non religiose; di offrire percorsi formativi di didattica avanzata per promuovere la conoscenza critica delle diverse espressioni della spiritualità nei diversi ambiti disciplinari; di svolgere indagini di accertamento sulle diverse istanze spirituali presenti all’interno della comunità universitaria e di proporre percorsi di mediazione per favorire rapporti di reciproco rispetto, solidarietà e collaborazione tra le persone di diverse credenze spirituali.

Obiettivo: presentazione di un più ampio progetto di ricerca che intende promuovere lo studio della dimensione spirituale – religiosa e non religiosa – nell’ambito della formazione universitaria, quale aspetto essenziale della maturazione integrale della persona e quale fattore culturale che incide sia sull’identità individuale sia sulle dinamiche di convivenza sociale.

Relatori: Luca BATTAGLINI, Ilaria ZUANAZZI, Franco GARELLI, Rinaldo BERTOLINO, Davide MAGGI, Francesco MALASPINA, Suad OMAR, Mario CHIAVARIO, Davide PETRINI, Luca SAVARINO, Rosanna SUPINO, Giovanni Battista FERRERO, Luca PEYRON, Davide SPADARO

Il convegno è aperto a tutti con ingresso libero.