Sla. Speranza per un buon esito di uno studio sperimentale della Città della Salute di Torino

Condotto dal professor Adriano Chinò, direttore del Centro regionale Esperto per Sla della Città della Salute e Scienza di Torino, la ricerca clinica terapica internazionale con il Tofersen ha portato ad una significativa riduzione della proteina SOD1 alterata e in alcuni casi ad un’inversione della progressione clinica della Sclerosi laterale amiotrofica (Sla) nelle persone affette da una specifica mutazione nel gene SOD1.

Sono stati coinvolti 108 soggetti affetti da Sla con mutazione genetica SOD1, suddivisi tra coloro a rapida e lenta progressione, sottoposti a due fasi, la prima di sei mesi e la seconda tuttora in corso. Si è rilevato, come afferma la nota pubblicata dall’Azienda della Città della Salute, un «effetto positivo del farmaco in modo netto nel corso del primo anno di trattamento e successivamente persiste nel tempo». Lo studio è pubblicato sulla rivista England Journal of Medicine.