È il nuovo volume, fresco di stampa, della Collana «Studi Bioetici» diretta dal Centro Cattolico di Bioetica dell’Arcidiocesi di Torino, a distanza di pochi mesi dall’uscita di uno studio, condotto da pediatri esperti in diverse discipline e con un ampio contributo sociologico e pedagogico, sulle problematiche dell’infanzia nelle sue fasi evolutive, pubblicato sempre con la medesima Collana, edita da Effatà, dal titolo Pediatria oggi: Società, medicina, bioetica.
Si è tenuta martedì 28 settembre una serata di presentazione in streaming del volume curato da Enrico Larghero, medico, giornalista e responsabile del Master universitario in Bioetica presso la Facoltà Teologica di Torino, e da Giuseppe Zeppegno, dottore di ricerca in Morale e Bioetica e docente presso la medesima Facoltà, organizzata da Effatà.
Moderata da Enrico Larghero, sono intervenuti alcuni degli Autori, il medico Giorgio Palestro (codici deontologici e diritti umani), giuristi Maurizio Cardaci (Dignità e persona della prospettiva del diritto) e Valter Marchetti (Co-esistenza umana tra il diritto naturale e il diritto positivo), teologi Giuseppe Zeppegno (Legge naturale, diritti umani e applicazioni bioetiche) e Luca Peyron (diritti umani e opportunità nell’era tecnologica), che hanno contribuito alla composizione dell’ampio e articolato volume sul significato di dignità umana nei diversi aspetti storico, filosofico, antropologico e giuridico.
Nell’incontro si è riflettuto su un concetto, la dignità umana, intrinsecamente legato alla tutela dei diritti che sono stati rivisti e reinterpretati nel corso della storia e che costituiscono tematiche di grande attualità attorno ai quali si inserisce il dibattito bioetico.
Era presente all’incontro Fabrizio Fracchia che ha porto un saluto da parte dell’Associazione dei Medici Cattolici di Torino, chiedendo agli Autori se attualmente la legge tutela i più fragili, e Lara Reale, giornalista scientifica che ha messo in luce la voce femminile nel panorama della discriminazione sulla parità di genere trattando la recente situazione delle donne in Afghanistan dopo la presa del potere da parte dei talebani.
Che cosa significa propriamente dignità umana? Un’espressione ambigua per nulla scontata oggi.
La bioeticista Laura Palazzani nella prefazione al volume afferma:
Si avverte il rischio che il riferimento alla “dignità umana” diventi un’etichetta vuota di significato, semmai solo affidata alla evocatività intuitiva dell’espressione… È indispensabile oggi, proprio di fronte alle recenti trasformazioni sociali e alle nuove possibili manipolazioni della vita, ricercare una risposta ai seguenti interrogativi: che cosa significa propriamente dignità? Perché la dignità va riconosciuta all’uomo? Quale è il fondamento della dignità?
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