Approvato all’unanimità dei presenti e degli assenti alla plenaria, con il documento Vaccini e adolescenti redatto il 29 luglio 2021 e pubblicato sul sito istituzionale www.bioetica.governo.it , il Comitato nazionale di Bioetica ha voluto esprimere un parere sull’immunizzazione vaccinale da Covid 19 per i ragazzi e le ragazze minori dai 13 ai 17 anni, età dai quali parte l’adesione alla campagna vaccinale.
Pur non essendoci l’obbligatorietà prevista da una legge il Comitato ritiene al riguardo sia una necessità per gli adolescenti in quanto il vaccino «possa salvaguardarli da possibili danni derivanti dal contagio (pur non avendo contratto forme gravi di malattia) e contribuire a contenere l’espansione del virus nell’ottica della salute pubblica». Oltre a raccomandare come l’informazione sui vaccini debba essere più adeguata alla loro età e arrivare alla capacità di comprensione di ciascuno da parte dei medici, il gruppo di lavoro bioetico mostra come comportarsi in situazioni di contrasto fra genitori e adolescenti e di rifiuto al vaccino tra questi ultimi e i medici.
© Bioetica News Torino, Agosto 2021 - Riproduzione Vietata