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89 Giugno 2022
Speciale L'Arte al servizio della vita

Mostre in corso – numero giugno 2022


La Galleria è una rubrica di suggerimenti e proposte di mostre ed eventi di arte, che coniugano bellezza,  riflessione poetica, diritti e valori

Oltre il giardino. L’abbecedario di Paolo Pejrone (fino al 26 giugno 2022)

Castello di Miradolo (To)
17 marzo ― 12 giugno 2022

Il rapporto con la natura è proposto in un percorso immersivo tra parco ed interni del castello di Miradolo, seguendo il corso delle stagioni ed il trascorrere del tempo, che trasforma prospettive, colori, luci e ombre. A poche settimane prima della chiusura la mostra offre la possibilità di affacciarsi all’estate in un mix di arte e natura, di interagire con la bellezza della natura e riflettere sugli interventi dell’uomo che hanno trasformato la natura in artificio.

Nelle sale antiche del castello si seguono le visioni di natura di Andy Warhol, Giorgio Griffa, Lucio Fontana, Giovanni Frangi, Francesco Menzio, Arrigo Lora Totino, Gilberto Zorio, Umberto Baglioni, Paola Anziché, Robert Rauschenberg, Giuseppe Penone, Mario Merz, Giovanni Anselmo, Pietro Gilardi, Francesco Garnier Valletti. Queste, attraverso le scansioni narrative dell’architetto Paolo Pejrone e la natura del parco, dialogano sui temi delle scelte e delle speranze della contemporaneità  nel rapporto con l’ambiente.

La mostra è realizzata dalla Fondazione Cosso al Castello di Miradolo a San Secondo di Pinerolo (TO), a cura di Paola Eynard e Roberto Galimberti, si sviluppa attorno al concetto di abbecedario come motivo caratterizzante il percorso interiore e la relazione con la natura.

Per info: https://www.fondazionecosso.com/evento/4098/


Sculture segrete. Arte in giardino (fino al 31 luglio 2022)

Fondazione Casa Lajolo, Piossasco (To)
15 maggio ― 31 luglio 2022

All’insegna della relazione tra arte e natura la mostra, a cura di Ermanno Tedeschi, inserisce e presenta nel giardino della storica dimora, Casa Lajolo, sculture di Riccardo Cordero e del suo allievo Paolo Spinoglio, di Pietro D’Angelo e Margherita Grasselli.

La mostra si propone di indagare la relazione tra scultura e natura, il rapporto tra bellezza e spazio. Le opere esposte en plein air, nel “museo” naturale del parco, negli angoli del giardino, accanto agli alberi monumentali e alle fioriture, consentono al pubblico una modalità nuova di fruizione. Incontriamo le sculture passando tra i vari ambienti esterni, dal  giardino formale all’italiana delineato da cordonature di bosso e siepi di bosso scolpite, al giardino segreto “all’inglese”, un boschetto di tassi, attraverso un varco del muro verde sino al terzo gradone del giardino con ulivi e alberi da frutto. 

Per info: https://www.casalajolo.it/sculture-segrete-arte-in-giardino/


Naturecultures (fino al 22 settembre 2022)

Essere fiume_2000_cod1427 - allestimento Whitechapel Londra 2012
Giuseppe Penone, Essere fiume, 2000 pietra di fiume, di cava bianco di Carrara – Courtesy the artist e Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea Rivoli Torino – riproduzione riservata

OGR Binario 1 e 2, Torino
29 aprile ― 22 settembre 2022

Arte e Natura dall’Arte Povera a oggi. Dalle Collezioni della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT al Castello di Rivoli.

La mostra è a cura di Carolyn Christov-Bakargiev, Marcella Beccaria e Samuele Piazza, con il supporto della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT. In mostra sono esposte opere e progetti di Giovanni Anselmo, Pier Paolo Calzolari, Piero Gilardi, Amar Kanwar, Jannis Kounellis, Agnieszka Kurant, Richard Long, Mario Merz, Marisa Merz, Giuseppe Penone, Michelangelo Pistoletto e Gilberto Zorio.

Un percorso che attraverso le visioni degli artisti dell’Arte povera degli anni Sessanta presenta le visioni e anticipazioni dell’ecologia contemporanea e gli obiettivi di Agenda 2030. Affiora, attraverso l’impiego di tecniche e materiali comuni, la ricerca per superare la separazione tra natura e artificio, per rendere possibile la percezione corporea del mondo sensibile. In questo gli artisti si mostrano attenti alle tematiche ambientali, che oggi si esprimono nelle urgenze non posticipabili del pianeta e  consapevoli del bisogno di trovare adeguati equilibri. Nel nuovo millennio gli artisti affrontano la questione del cambiamento climatico diventando documentaristi e attivisti, con l’intento di denunciare violazioni sociali e ambientali.

Visioni e tempi lontani e congiunti in traiettorie di ricerca tra esistenza, ambiente e natura: la Venere degli stracci di Michelangelo Pistoletto (1967), l’albero di 11 metri di Giuseppe Penone (1969-89), che fa affiorare i segni dell’albero da una trave, e l’arte di Amar Kanwar, profondamente radicata nella storia post-coloniale del subcontinente indiano, presente con un progetto del 2012 sulla devastazione di aree agricole e la scomparsa della biodiversità in India.

Per info: https://ogrtorino.it/events/naturecultures


La fragile meraviglia. Un viaggio nella natura che cambia di Paolo Pellegrin (fino a 4 settembre 2022)

07_Parco Nazionale di Etosha, Namibia
Paolo Pellegrin, Parco nazionale di Etosha, Namibia 2022 – magnum photos per gentile concessione Artista e Gallerie d’Intesa san Paolo – riproduzione riservata

Gallerie d’Italia di Intesa San Paolo, Torino
17 maggio ― 4 settembre 2022

Il rapporto tra l’uomo e la natura è al centro della mostra La fragile meraviglia. Un viaggio nella natura che cambia di Paolo Pellegrin è curata da Walter Guadagnini con il contributo di Mario Calabresi.

Paolo Pellegrin è un maestro della fotografia contemporanea internazionale. Ha realizzato una ricerca di un anno sulla grandiosità della natura in luoghi diversi e lontani tra loro: dalla Sicilia all’Islanda, dal Trentino alla Groenlandia, dalla Namibia al Costarica.

Al centro dei suoi scatti i quattro elementi naturali: terra, acqua, aria e fuoco. Un iceberg e gli alberi bruciati negli incendi in Australia sono parte del paradigma di natura e uomo, tra ambiente naturale e ambiente abitato dall’uomo. Lo spirituale affiora dalla “fragile meraviglia” mentre il sublime naturale, la sensazione di fascino e di timore emergono dalla forza dirompente della natura e inducono l’uomo a riflettere sul senso del rapporto con l’ambiente naturale.

Per info: https://www.gallerieditalia.com/content/gdi/it/homepage/torino/mostre-e-iniziative/mostre/2022/5/paolo-pellegrin-la-fragile-meraviglia-un-viaggio-nella-natura-che-cambia-11.html


Folon. L’etica della poesia. Tra impegno civile, denuncia e speranza nell’uomo (fino al 27 agosto 2022)

Musei Vaticani, Città del Vaticano
6 maggio – 27 agosto 2022

Attraverso cinque sale, dove sono esposti 80 acquerelli e disegni, si compie un percorso nell’arte di Jean-Michel Folon (1934 – 2005), tra terra e cielo, nella rappresentazione di una esistenza alla ricerca di senso, tra natura, questioni ecologiche, il dramma delle ingiustizie, le guerre  e l’aridità dei processi di consumo. Folon suggerisce, attraverso il dramma, la denuncia e l’impegno, la capacità di creare e generare speranza.

La mostra è curata da Stéphanie Angelroth, direttore della Fondazione Folon, da Micol Forti, curatore della Collezione d’Arte Moderna e Contemporanea dei Musei Vaticani, e da Marilena Pasquali, storico dell’arte e membro del Comitato Scientifico della Fondazione Folon; è frutto di una collaborazione avviata tra i Musei Vaticani e la Fondazione Folon.

Per info: https://www.museivaticani.va/content/museivaticani/it/eventi-e-novita/iniziative/mostre/2022/folon-etica-della-poesia.html

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