La Pastorale della Salute affidata ad un nuovo Dicastero
01 Settembre 2016Papa Francesco istituisce il Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale con la Lettera Apostolica in forma di Motu Proprio del 17 agosto.
Il nuovo Dicastero avrà validità dal 1 gennaio 2017 e sarà «particolarmente competente nelle questioni che riguardano le migrazioni, i bisognosi, gli ammalati e gli esclusi, gli emarginati e le vittime dei conflitti armati e delle catastrofi naturali, i carcerati, i disoccupati e le vittime di qualunque forma di schiavitù e di tortura». Il Pontefice esprime in modo chiaro che raggiungere uno sviluppo integrale dell’uomo, secondo la testimonianza evangelica, occorre prendersi cura della giustizia, pace e salvaguardia del creato, ovvero beni dal valore incommensurabile.
Faranno parte gli attuali quattro Pontifici Consigli: Giustizia e Pace, Cor Unum, Pastorale per i Migranti e gli Itineranti, Pastorale per gli Operatori Sanitari.
Lo Statuto, approvato ad experimentum, suddiviso in 5 articoli, pone al centro l’umanità sofferente, «tra cui i bisognosi, i malati e gli esclusi» e invita i membri del Dicastero a non sottovalutare le questioni attuali sull’immigrazione forzata, a non essere indifferenti verso le vittime dei conflitti armati e di catastrofi naturali, i carcerati, i disoccupati, le vittime di schiavitù e di tortura e verso le persone la cui dignità è a rischio.
Poi prevede l’impegno di sensibilizzare «tra i popoli la pace, la giustizia e la solidarietà verso le persone più vulnerabili, come i migranti e i profughi, specialmente in occasione della Giornata Mondiale della Pace, la Giornata Mondiale delle Migrazioni e la Giornata Mondiale del Malato».
Si costituiranno tre Commissioni per la Carità, per l’ecologia e per gli operatori sanitari presiedute dal Prefetto del Dicastero. Il cardinale Peter Kodwo Appiah Turkson presiederà il nuovo Dicastero.
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