Editoriale
Gent.li lettrici e lettori,
siamo lieti di proporvi all’inizio di quest’anno una novità da condividere con i nostri lettori. Potrete leggere articoli su argomenti di bioetica anche nello storico e prestigioso periodico settimanale diocesano «La Voce e il Tempo» che accoglierà un’intera pagina che verrà così ad aggiungersi alle nostre pubblicazioni mensili. Una rubrica dunque nuova, quindicinale, che sarà anche cartacea, il cui sodalizio che nasce dalla collaborazione fra il Centro Cattolico di Bioetica e il giornale, diretto da Alberto Riccadonna, è stato inaugurato e illustrato dal prof. Giorgio Palestro presidente del Centro Cattolico di Bioetica e dal prof. Enrico Larghero medico, teologo morale e del CCB, nella pagina ad essa dedicata di domenica 20 gennaio scorso (p.26).
Si vuol poter contribuire con tale iniziativa alla divulgazione e riflessione su tematiche e questioni bioetiche, complesse e talvolta non prive di accesi dibattiti, che i celeri sviluppi tecnoscientifici ci pongono sollecitando ad un discernimento consapevole nel (ri)costruire una società futura nel rispetto della persona umana e del pianeta.
A distanza di anni, dal 1978, dalla promulgazione della legge 194 sulla “tutela sociale della maternità e dell’interruzione volontaria della gravidanza” a che punto è la sua attuazione sul territorio e quali criticità solleva, vecchie ed emergenti (obiezione di coscienza, contraccezione di emergenza, la tutela della vita al concepito…) sono stati i temi del recente convegno promosso dal Movimento per la Vita in collaborazione con il Centro Cattolico di Bioetica e accreditato per le professioni sanitarie e forensi, dal titolo “Aborto e legge 194: una riflessione dopo 40 anni”. Si è tenuto il 24 novembre scorso nella gremita Aula Magna della Facoltà Teologica di Torino, con il patrocinio degli Ordini dei Medici, dei Farmacisti e degli Avvocati. Moderato dal prof. Enrico Larghero e dall’avv. Carlo Merani, all’ intervento del magistrato Giuseppe Anzani con la relazione sui diritti soggettivi nella vita prenatale e della giornalista di Rai Vaticano Costanza Miriano con la sua testimonianza di madre, è seguita una tavola rotonda. Si sono intervallati diversi relatori che con la loro esperienza hanno portato una caleidoscopica riflessione sulla legge in una pluralità di prospettive. Dalla realtà scientifica e socio-sanitaria il dr Mario N. Campanella medico ginecologo presso AslTo 3 e AslTo4, SSICEFERT (Società scientifica per la conoscenza della fertilità) a quella ospedaliera con la dr.ssa Tiziana Borsatti medico anestesista – rianimatore OIRM sant’Anna e consigliere Ordine dei Medici Torino, al punto di vista del medico di famiglia con il ginecologo Francesco Marletta, a quello farmaceutica con il dr. Mario Giaccone presidente dell’Ordine dei Farmacisti di Torino e della dott.ssa Paola Aliperta segretario di sezione locale Unione Cattolica Farmacisti Italiani. E infine quella dell’associazione Movimento per la Vita con il suo presidente della sezione di Torino e del Centro Aiuto alla Vita – Promozione Vita all’Ospedale Mauriziano di Torino con il prof. Valter Boero.
Diamo inizio a questo nuovo anno porgendovi i nostri migliori auguri e presentandovi un numero monografico sul Convegno con contributi ricchi di spunti stimolanti attorno alle problematiche della legge 194. Esprimiamo infine un vivo ringraziamento agli Autori per la pubblicazione e Gabriele Maria Boero per la gentile concessione alla pubblicazione delle fotografie del Convegno.
© Bioetica News Torino, Febbraio 2019 - Riproduzione Vietata