Corte costituzionale: illegittima l’automatica attribuzione del cognome paterno
27 Aprile 2022Con la sua sentenza annunciata in data odierna dall’ufficio stampa, la Corte Costituzionale ha voluto mettere riordino tra quanto disciplinato dal codice civile e dalle pronunce della Corte stessa sulla disposizione del cognome ai figli sia naturali, fuori dal matrimonio e adottivi. Potranno acquisire il cognome di entrambi i genitori nell’ordine scelto da questi ultimi oppure uno solo dei due, materno o paterno, di comune accordo. Qualora i genitori non giungessero ad una scelta comune su quale cognome precede l’altro si potrà ricorrere al giudice.
Con questa decisione il cognome del padre non verrà più trasmesso al figlio in modo automatico; la Corte ritiene la norma finora in vigore «discriminatoria e lesiva dell’identità del figlio» appellandosi al principio di uguaglianza tra i due genitori e all’interesse del minore per tutelare la sua identità personale.
E invita di conseguenza il Parlamento a legiferare prevedendo tutti gli aspetti indicati dalla Corte.
Al Senato sono attualmente in esame presso la Commissione di Giustizia cinque disegni di legge sulle Modifiche al codice civile in materia di cognome dei figli (170, 286, 2293, 2276, 2102). Il 26 aprile sono iniziate le audizioni informali con esperti ed associazioni.