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Commissione europea. Proposta di green Pass UE fino al 30 giugno 2023

04 Febbraio 2022

La Commissione europea propone di estendere la validità del certificato verde europeo fino al 30 giugno 2023. Sono quattro i motivi indicati, la persistente diffusione virale in Europa, l’impossibilità di prevederne l’impatto nella seconda parte dell’anno 2022, l’arrivo di nuove varianti e infine favorire i viaggiatori in Europa. Su quest’ultimo punto, al riguardo, invita i Paesi membri ad allineare la durata del green pass nazionale con quello europeo.

«Oggi proponiamo di aggiornate le possibilità dell’utilizzo del certificato per viaggiare nell’UE per assicurare sicurezza per i nostri cittadini, fino a quando i bisogni di salute pubblica persistono. Proponiamo anche di aggiornare il certificato con gli sviluppi scientifici più recenti e sulla base dei cambiamenti epidemiologici, la necessità di accelerare la campagna vaccinale di richiamo e sostenere una continua ricerca clinica», afferma Stella Kyriakides commissaria UE per la Salute e la Sicurezza Alimentare.

Un’estensione di durata necessaria per la Commissione europea. Senza «rischiamo di avere sistemi nazionali diversi fra loro e con ciò confusione e ostacoli», spiega il commissario per la Giustizia Didier Reynders.

A questa novità la Commissione ha aggiunto tre modifiche alla regolamentazione del Green Pass europeo che dovranno passare all’esame in Parlamento e in Consiglio prima dello scadere del Regolamento, previsto il 30 giugno 2022: uno, ampliare la varietà dei tipi di test diagnostici per quando si ha la necessità includendo quelli antigeni di laboratorio di alta qualità per i quali si possono emettere certificati; due, assicurare che il certificato vaccinale contenga il corretto numero di dosi somministrate in ogni Stato membro e non di emissione del documento; tre, i certificati emessi alle persone che partecipano a trials clinici possano essere riconosciuti dagli altri Paesi membri.

Presentato il primo Rapporto sul Regolamento del Certificato Verde digitale Europeo al Parlamento e al Consiglio il 18 ottobre 2021, la Commissione pubblicherà la seconda relazione entro il 31 marzo di quest’anno mentre ha anticipato la sua proposta, qui presentata, di proroga.

Cenni sul Regolamento del Certificato digitale Covid UE 

  • il 14 giugno 2021 viene adottato dal Parlamento e dal Consiglio UE
  • dal 1 luglio 2021 è in vigore
  • In scadenza entro il 30 giugno 2022
  • tramite la piattaforma Gateway sono connessi 60 paesi e più di 1,2 miliardi di certificati sono stati emessi. Fino al 31 gennaio 2022 33 paesi del terzo mondo sono connessi al sistema Certificato UE
  • Il  21 dicembre 2021 viene adottata e il 1 febbraio 2022 entra in vigore la durata  di 9 mesi pari a 270 giorni per i certificati vaccinali indicando il completamento della vaccinazione primaria
  • il 25 gennaio 2022 il Consiglio ha adottato la libertà di muoversi senza limitazioni aggiuntive, per la maggior parte dei casi, per i possessori di un certificato verde valido.
redazione Bioetica News Torino