La Galleria è una rubrica di suggerimenti e proposte di mostre ed eventi di arte, che coniugano bellezza, riflessione poetica, diritti e valori
● DIVINE CREATURE (fino al 14 aprile 2024)
Museo Diocesano Carlo Maria Martini, Milano
5 marzo – 14 aprile 2024
Divine Creature è un progetto fotografico di Adamo Antonacci con la Consulta diocesana Comunità cristiana e disabilità, in mostra al Museo diocesano di Milano. La mostra prospetta uno sguardo nuovo, controcorrente sulla disabilità. Non guarda al limite, né alla compassione o all’eroismo delle persone, ma induce a riflettere sulla disabilità attraverso e dentro la bellezza dell’arte.
Dieci fotografie, realizzate da Leonardo Baldini, richiamano altrettanti episodi della vita di Cristo, dall’Annunciazione alla Natività, dalla Passione alla Cena in Emmaus, rappresentati nella storia dell’arte dal XV al XX. La specificità è nei personaggi, impersonati da persone con disabilità e dai loro famigliari. Nuovi soggetti evocano e fanno rivivere le opere d’arte, nuovi attori, modelli, ai quali è stato chiesto di interpretare e vivere la scena, trasmetterne spiritualità e bellezza, e non solo di mettersi in posa.
Per info:
https://chiostrisanteustorgio.it/mostra/divine-creature/
● PROFILI DI DONNA – DODICI ARTISTE TORINESI (fino al 31 marzo 2024)
Fondazione Giorgio Amendola Torino
9 marzo – 31 marzo 2024
Inaugurata in occasione dell’8 marzo, la mostra raccoglie e presenta dodici artiste della scena piemontese e nazionale, connotate da età e percorsi artistici diversi. Dai paesaggi all’astrattismo informale, dal figurativo alle poetiche surreali, dalla pittura, al disegno, alle sculture.
A cura di Paola Malato e Pino Mantovani, che ne hanno curato il catalogo, la Fondazione presenta la molteplicità di ricerche artistiche e di rapporti con l’arte e la società rappresentate dalle artiste Viola Barovero, Silvia Beccaria, Gilda Brosio, Laura Castagno, Elisa Filomena, Lea Gyarmati, Olga Maggiora, Francesca Moretti, Lucia Nazzaro, Michela Pachner, Lia Rondelli, Marcella Tisi.
Per info:
https://fondazioneamendola.it/profili-di-donna/
● DONNA: AVANGUARDIA DEL FUTURO (fino al 31 marzo 2024)
Casa del Conte Verde, Rivoli – Torino
8 marzo – 31 marzo 2024
Quattordici artiste, contrassegnate da storie e ricerche diverse, sono unite in una affascinante mostra curata da Edoardo Di Mauro, vicedirettore dell’Accademia Albertina di Belle Arti e Presidente del Museo d’Arte Urbana di Torino, e allestita da Alberto Garino nei locali storici della Casa del Conte verde a Rivoli. La mostra guarda alla positività e alla forza delle donne e delle artiste, capaci nel tempo – attraverso resilienza e rivendicazioni- di visioni e di percorsi anticipatori di futuro, di diritti e liberazione.
Disegni, pitture, sculture, video, installazioni testimoniano le esperienze e le visioni d’arte sulle donne di: Yessica Alessandro, Margherita Bobini, Sarah Bowyer, Marzia Ciliberto, Cikita Zeta (Nadia Zanellato), Virginia Di Nunzio, Hanieh Eshtehardi, Laura Fortin, Nice and The Fox (Francesca Nigra), Okno (Valeriya Shebelnichenko), Agapi Kanellopoulou, Roberta Toscano, Elena Veronica Zambon, Olga Zuno. la mostra L’esposizione è promossa dall’ Assessorato alle Pari Opportunità della città di Rivoli.
● CRISTINA MITTERMEIER. LA GRANDE SAGGEZZA (Fino al 1 settembre 2024)
Gallerie d’Italia, Torino
14 Marzo – 1 Settembre 2024
In collaborazione con National Geographic, Gallerie d’Italia ospitano la fotografa, viaggiatrice, biologa marina e attivista, Cristina Mittermeier. Le fotografie sono il richiamo alla bellezza e alla saggezza del pianeta, della sua natura e delle culture che lo attraversano nei tempi e nei luoghi, dei saperi tramandati da generazioni umane, attraverso le riprese dei fragili equilibri dell’ecosistema. Animali selvatici e esseri umani appaiono nel loro esistere non isolati, ma parti di una rete vitale e interconnessa.
La mostra, a cura di Lauren Johnston, porta in luce la centralità di significati profondi delle comunità che nel mondo conservano un legame con la natura e sono capaci di conservare la capacità di comprensione dell’ecosistema. Cristina Mittermeier propone il concetto di enoughness (sufficienza) e guarda alla responsabilità dell’impronta impattante sulla vita del pianeta e del clima dei nostri comportamenti. Ci può salvare la saggezza arcaica e ancestrale, la riscoperta dei cicli naturali, l’apprezzamento per ciò che già abbiamo e siamo, la consapevolezza delle nostre scelte. Invita a guardare al pericolo generato dalla corsa ai beni materiali e dall’affermazione individuale, a scrutare il senso della felicità e del valore della realizzazione, a comprendere la corresponsabilità delle scelte e dei nostri consumi. La saggezza del passato in dialogo con il cammino nel futuro
● AFRIKA NOW (fino al 30 giugno 2024)
MEF Museo Ettore Fico, Torino
08 marzo – 30 giugno 2024
A cura di Andrea Busto, direttore del MEF, la mostra Afrika Now presenta cinque artisti di origine africana e della Guadalupa, già noti in Europa per l’interesse di importanti gallerie internazionali: Bouvy Enkobo, Victor Fotso Nyie, Elladj Lincy Deloumeaux, Salifou Lindou e James Mishio. Le opere esposte sono inedite e presentate per la prima volta in un museo italiano. Oggetto è la figura umana nelle rappresentazioni scultorea e pittorica, con una centralità verso l’autoritratto ed il grande formato. Entrano dentro la quotidianità, rappresentano nella forte caratterizzazione materica tratti sociali e politici, frammenti di vite personali, familiari e rimandano al filo di continuità poetico ed espressivo dell’Africa.
La mostra conduce nelle sperimentazioni d’arte attorno all’esistenza, intrecciando e confondendo le trame del continente africano e di quello europeo. Sguardi diversi e comuni: la diversità nelle relazioni umane, la forza generatrice della natura e la globalizzazione di Victor Fotso Nyie, i paesaggi naturali, simbolici religiosi e culturali afro-caraibici di Deloumeaux, gli stereotipi e le discriminazioni con il ghanese Mishio, gli opposti dell’agire umano, pace e caos, forza e debolezza, indagati da Lindou, artista autodidatta e la realtà urbana che affiora dai manifesti ed entra nell’opera di Enkobo.
Per info: https://www.museofico.it/mostra/afrika-now/
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